Nuova Riveduta:

1Timoteo 6:3

I falsi dottori; l'amore del denaro
Ro 16:17-18 (Eb 13:5; Mr 4:18-19; Mt 6:19-34)
Se qualcuno insegna una dottrina diversa e non si attiene alle sane parole del Signore nostro Gesù Cristo e alla dottrina che è conforme alla pietà,

C.E.I.:

1Timoteo 6:3

Se qualcuno insegna diversamente e non segue le sane parole del Signore nostro Gesù Cristo e la dottrina secondo la pietà,

Nuova Diodati:

1Timoteo 6:3

Consigli ed esortazioni generali; conclusione
Se uno insegna una dottrina diversa e non si attiene alle sane parole, quelle del Signor nostro Gesù Cristo e alla dottrina che è secondo pietà,

Riveduta 2020:

1Timoteo 6:3

I falsi dottori e l'amore del denaro
Se qualcuno insegna una dottrina diversa e non si attiene alle sane parole del Signore nostro Gesù Cristo e alla dottrina che è secondo pietà,

La Parola è Vita:

1Timoteo 6:3

Si sa che certuni possono rinnegare queste cose, che sono le parole del Signore nostro, Gesù Cristo, e l'insegnamento della nostra fede, che è in armonia con l'amore.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

1Timoteo 6:3

Se qualcuno insegna una dottrina diversa e non s'attiene alle sane parole del Signor nostro Gesù Cristo e alla dottrina che è secondo pietà,

Ricciotti:

1Timoteo 6:3

Raccomandazioni Diverse. Saluti.
Se qualcuno insegna cose diverse e non si attiene ai sani discorsi, quelli del nostro Signor Gesù Cristo, e conformi alla disciplina della pietà,

Tintori:

1Timoteo 6:3

I falsi dottori
Se qualcuno insegna diversamente e non s'attiene alle sane parole del Signore nostro Gesù Cristo e alla dottrina che è conforme alla pietà,

Martini:

1Timoteo 6:3

Se alcuno insegna diversamente, e non si acquieta alle sane parole del Signor nostro Gesù Cristo, e alla dottrina, che è conforme alla pietà:

Diodati:

1Timoteo 6:3

SE alcuno insegna diversa dottrina, e non si attiene alle sane parole del Signor nostro Gesù Cristo, ed alla dottrina che è secondo pietà,

Commentario abbreviato:

1Timoteo 6:3

Capitolo 6

Il dovere dei cristiani nei confronti dei credenti e degli altri maestri 1Tim 6:1-5

Il vantaggio della pietà con contentezza 1Tim 6:6-10

Un solenne incarico a Timoteo di essere fedele 1Tim 6:11-16

L'apostolo ripete il suo monito ai ricchi e chiude con una benedizione 1Tim 6:17-21

Versetti 1-5

I cristiani non dovevano pensare che la conoscenza religiosa o i privilegi cristiani dessero loro il diritto di disprezzare i padroni pagani, o di disobbedire ai comandi legittimi, o di esporre le loro colpe agli altri. E coloro che godevano del privilegio di vivere con padroni credenti, non dovevano rifiutare il dovuto rispetto e la riverenza, perché erano uguali per quanto riguarda i privilegi religiosi, ma dovevano servire con doppia diligenza e allegria, a causa della loro fede in Cristo e in quanto partecipi della sua libera salvezza. Non dobbiamo accettare nessuna parola come salutare, se non le parole di nostro Signore Gesù Cristo; a queste dobbiamo dare un consenso sincero. Di solito i più orgogliosi sono quelli che sanno di meno, perché non conoscono se stessi. Da qui nascono l'invidia, le lotte, i litigi, le malelingue, le dispute tutte sottigliezze e prive di solidità tra uomini dalla mente corrotta e carnale, ignari della verità e del suo potere santificante e alla ricerca del loro vantaggio mondano.

Riferimenti incrociati:

1Timoteo 6:3

1Ti 1:3,6; Rom 16:17; Ga 1:6,7
1Ti 1:10; 2Ti 1:13; 4:3; Tit 1:9; 2:1,2; Prov 15:4; Tit 1:9; 3:8
Mat 22:21; 28:20; 1Te 4:1,2,8
1Ti 4:7,8; Tit 1:1; 2:11-14; 2P 1:3-7

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata